Problemi in Casa Farinelli

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4 luglio. Gli abitanti di Casa Farinelli, struttura comunale che ospita famiglie in stress abitativo, sono scesi in strada fino a tarda notte per protestare contro le condizioni in cui sono costretti a vivere. A esacerbare la situazione è stata la scomparsa di un bimbo di appena due anni, figlio di una delle sei famiglie ospitate presso la struttura, nonostante all’interno delle mura di via Farinelli ci siano operatori addetti alla sorveglianza continua dei temporanei inquilini. Gli ospiti richiedono una condizione abitativa meno precaria, che vengano velocizzati i tempi per l’assegnazione delle case popolari che gli sono state promesse entrando nel progetto, cosicché possano tornare ad essere indipendenti e responsabili di sé stessi e dei propri figli. A visitare il sit-in e a tranquillizzare i protestanti è arrivata Mirella Cerniglia, responsabile della gestione dell’emergenza abitativa in città. È giunta anche la poliza, con i colori d’ordinanza e in abiti borghesi, a invitare a rientrare all’interno della struttura.