Non è un lavoro subordinato

11 aprile. Rigettate in blocco le richieste avanzate al giudice nell’ambito del processo civile intentato da alcuni lavoratori Foodora contro l’azienda, per la maggior parte riguardanti il riconoscimento della mansione di lavoro come “subordinata” e non “autonoma”. La causa di lavoro era stata intentata dopo le proteste di due autunni fa, contro i sistemi di controllo dell’azienda e il passaggio dal contratto con pagamento orario a quello a cottimo. Proteste a cui era seguito da un lato un aumento del pagamento a consegna da 2,60 a 3,60 euro, dall’altro il licenziamento (mancato rinnovo contrattuale) della maggior parte dei lavoratori coinvolti nella protesta.