Il primo buco aperto nel colabrodo

16 maggio. La fretta e la furia di aprire i battenti del Mercato Centrale di Torino non ha dato tempo ad alcuni ristoratori di procurarsi i frigo adeguati e lo spazio e i modi per stipare e conservare gli alimenti. Questa mattina dopo un controllo igienico sono stati messi i sigilli alla macelleria “La carne del Piemonte” di Marco Martini e sono stati sequestrati 50 chili di cibo precotto. Il cartello appeso fuori dallo stand giustifica la chiusura per lavori di manutenzione. Si tratta di uno scivolone per la reputazione dell’ultima opera immobiliare-gastronomica di piazza della Repubblica.