Il cerino in mano
17 maggio. Arriva la sentenza nel processo per la cosiddetta “strage” di piazza San Carlo. Durante la finale di Champions League tra Juventus e Real Madrid proiettata in piazza nel giugno 2017, sono rimaste uccise due ragazze travolte dalla calca generata dal panico della folla. Alla fine la mannaia è calata sui quattro capri espiatori, giovani ragazzi marocchini per lo più abitanti della Torino nord popolare, accusati di aver generato il trambusto con dello spray al peperoncino mentre stavano cercando di borseggiare i presenti. L’accusa che ha retto il primo grado di giudizio è di omicidio preterintenzionale e ha portato con sé 40 anni di condanna, equamente ripartiti tra i colpevoli. Boia indiscusso di tutta la vicenda giudiziaria il Pubblico Ministero Roberto Sparagna.