Vendere il vuoto

6 giugno. Dopo tre anni di indecisioni viene rilanciato il progetto Open for Business, ideato all’indomani della vittoria di Chiara Appendino. Si tratta di un piano strategico per favorire l’insediamento di nuove imprese e l’arrivo di investimenti in aree vuote e in zone ex industriali. Gli assi di sviluppo sono gli stessi definiti ai tempi della giunta Fassino: Thyssen, Manifattura Tabacchi, Moi, Palazzo del Lavoro, ex Gondrand, Tne, ex Toroc, ex Superga, Regaldi, Officine Grandi Motori, Motovelodromo. In Comune, l’assessore Sacco ha firmato una delibera affidando al Ceip, il Centro estero per l’internazionalizzazione, 100 mila euro per organizzare una serie di missioni nelle quali provare a “vendere” le aree dismesse.