Citofoni
3 febbraio. Torino. Il postino che avrebbe voluto consegnare una raccomandata all’Osservatorio sulla nuova linea
3 febbraio. Torino. Il postino che avrebbe voluto consegnare una raccomandata all’Osservatorio sulla nuova linea
2 febbraio. Alessandria e Ferrara. Nel pomeriggio due gruppi di solidali si ritrovano fuori dai
1 febbraio. Milano Rogoredo. «Voi bloccate i colloqui, noi blocchiamo tutto!». Con questa promessa scritta su un
1 febbraio. Roma. A pochi giorni dall’arrivo di Chiara a Rebibbia, un gruppo di compagni
1 febbraio. Torino. Rispedite al mittente le accuse di terrorismo formulate per i quattro in
29 gennaio. Roma. Una catena, con alle estremità due mattoni, è stata lanciata sui cavi
28 gennaio. Trento. Intorno alle 5 del mattino esplode una bombola del gas all’interno di
27 gennaio. Roma. Una ventina di compagni interrompe il traffico sulla tangenziale est con fumogeni,
27 gennaio. Torino. Tram numero 4. Un caro compagno si trova in piedi davanti alla
26 gennaio. Bologna. Diversi circoli del Partito Democratico vengono imbrattati con vernice rossa e scritte
25 gennaio. Un avventore abituale di un bar che si affaccia su piazza della Repubblica
23 gennaio. Bergamo. Alcuni autobus delle linee urbane vengono tappezzati di cartelloni in solidarietà con
23 gennaio. Torino. Nella notte i muri e le serrande della sede del Partito Democratico
23 gennaio. Trento. Danneggiati sette bancomat della Banca di Trento e Bolzano, appartenente al gruppo
22 gennaio. Torino. Mentre si svolgono al Palagiustizia gli interrogatori dei quattro compagni e un
19 gennaio. Crema. Striscioni sul cavalcavia della Statale che porta a Milano: «Terrorista è lo
18 gennaio. Torino. Il presidio di quadri e dirigenti del PD sotto i portici della
17 gennaio. Rimini. Nella notte vengono incendiati due furgoni della Emir, una ditta partner della
16 gennaio. Teramo. Mentre in un’aula dell’Università è in corso una conferenza sulle opposizioni alle
14 gennaio. Sangano (TO). Una ventina di No Tav si raduna a tarda sera fuori