Serpenti a Bologna

Serpenti, tre serpenti in giro per le camerate. Sembra impossibile, ma questo è stato il risveglio domenicale dei reclusi del Centro di via Mattei a Bologna. Vedono i serpenti, si spaventano, corrono all’aria, chiedono aiuto ma nessuno li ascolta: i serpenti poi sembrano velenosi e questo rende ancora più surreale la situazione. Ad un certo punto arriva la polizia ma, sorpresa!, invece di occuparsi dei serpenti comincia… una perquisizione alla ricerca di cellulari. E già, perché i reclusi hanno chiamato i solidali di fuori e la polizia oramai ha paura di quel che si può fare con un telefonino. Intanto un serpente è stato ucciso e degli altri due non abbiamo più notizie. Nel pomeriggio, fuori dalle mura di via Mattei, i soliti solidali fanno capolino: la Digos ci mette pochissimo ad arrivare e intanto, dentro, inizia una nuova perquisizione, ancora più approfondita di quella della mattina. Altri telefonini sequestrati, altra gente spogliata e tutto il resto.

Ascolta qui di seguito la voce di una compagna bolognese, che ci racconta di questa domenica al Centro ed anche della lunga giornata precedente per le vie di Bologna con un presidio contro il “pacchetto sicurezza”, uno striscione sulla torre degli asinelli ed uno sulla facciata del municipio ed, infine, con una occupazione.

[audio:https://macerie.org/wp-content/uploads/2009/09/serpenti_a_bologna_27_settembre.mp3]

Aggiornamento 29 settembre. A due giorni di distanza, sembra proprio che due dei tre serpenti che hanno creato scompiglio domenica siano ancora dentro al Centro. Sì, in una cella che è stata semplicemente abbandonata e chiusa. I cellulari sequestrati durante le perquisizioni non sono stati ancora restituiti.

1 thought on “Serpenti a Bologna

Comments are closed.