Attrezzi per l’ordine

Ogni volta che attentati infrangono l’ordine e la tranquillità delle metropoli dell’Occidente si crea un’onda emergenziale ed i governi si adoperano ad affinare e ampliare il bagaglio normativo che definisce e condanna ciò che è terroristico. Spesso il nuovo corpus legislativo trova la sua più calzante applicazione in uno scenario di vero o potenziale conflitto interno, contro fette di popolazione che potrebbero insubordinarsi o semplicemente svolgere da sé qualche funzione propria dello Stato. E’ capitato da poco che il comma 270 sexies, coniato in reazione agli attacchi nella metro di Madrid, sia stato utilizzato per suffragare la condanna contro sette compagni che lottano contro la costruzione della linea ad alta velocità tra Torino e Lione.
A fianco dell’assemblaggio di un preciso armamentario di codici repressivi si svela il progressivo smantellamento del welfare. Dopo le riforme sul lavoro della Fornero, è la volta del Jobs Act: ai lavoratori pare che non resti che la paura di difendere ciò che avevano.

Ne parla in quest’audio l’avvocato Giuseppe Pelazza.

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