A volte
Il Tribunale del Riesame ha annullato il divieto di dimora per i dodici banditi accusati di essere andati presso la sede della ormai arcinota Ladisa a restituire un po’ del marciume che quotidianamente forniva ai reclusi del Cie di corso Brunelleschi.
E dopo la decisione dei dodici compagni di non accettare l’ennesima misura repressiva e di violarla quindi pubblicamente, dopo le molte iniziative inserite nella settimana di mobilitazione che hanno portato banditi, amici e solidali in strada, sotto le mura del Cie e del Tribunale nel giorno del Riesame, oggi arriva questa notizia.
Le iniziative previste nei prossimi giorni restano comunque in calendario e ci pare importante partecipare per tutti coloro ancora costretti sotto misure, per i quattro compagni in sorveglianza speciale da gennaio e per gli altri quattro per cui nei giorni scorsi c’è stata l’udienza d’appello richiesta dai pm.
Per ora però ci concediamo il pensiero che la lotta paga!