In vista del 30…

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Manca poco più di una settimana al corteo del 30 marzo a Torino.

Mercoledì scorso, in un’affollatissima assemblea nel cortile di radio Blackout si è condiviso l’orario del concentramento: ci incontreremo alle 15.00. Il luogo si è preferito non annunciarlo ancora. Un’informazione da tenere ancora nascosta per qualche giorno.

Non ci sarà infatti una Zona Rossa verso cui dirigersi a ogni costo, come si è fatto con coraggio e ostinazione il 9 febbraio, quando il cuore e la rabbia di tutti hanno spinto il corteo verso via Alessandria 12 e il quartiere militarizzato di Aurora. Il 30 marzo tenteremo piuttosto di dar concretezza a quel «Blocchiamo la città» che è l’obiettivo di questa giornata, e per riuscirvi è sicuramente utile fornire meno tempo e informazioni utili alla Questura per predisporre nel dettaglio il proprio piano di contenimento e contrasto della manifestazione. Così da tentar di muoversi il più liberamente e agilmente possibile lungo le strade di Torino, per evitare di lasciarci dettare il percorso dai celerini e dai blindati, schierati a sbarrare una strada dopo l’altra. Libertà e agilità che non porteranno certo a sottovalutare il problema dell’autodifesa dalle forze dell’ordine. Un’esigenza, se mai ce ne fosse stato bisogno, resa ancor più evidente dalla gestione della piazza di ieri sera durante la Critical Mass

Una giornata importante, quella del 30, nata da un mese e mezzo di mobilitazione in cui iniziative, dibattiti e assemblee si sono succeduti con ritmo pressoché quotidiano. A partire dallo sgombero dell’Asilo e dall’arresto dei sei compagni per l’operazione Scintilla, l’attenzione dei tanti che si sono incontrati in questo intrecciarsi d’appuntamenti si è rivolta poi alla militarizzazione del quartiere, al governo locale del M5S – il Partito della Polizia come è ormai da più parti chiamato e al governo nazionale.

Politiche contro gli immigrati, reddito di cittadinanza, riqualificazione dei quartieri e sfruttamento lavorativo sono stati alcuni dei temi su cui si è più dibattuto e su cui si vogliono costruire o rilanciare dei percorsi di lotta in città. Sabato 30 sarà quindi l’occasione per dare ancor più forza e slancio alle tensioni emerse in queste ultime settimane, in vista di tempi che si preannunciano certamente difficili ma ricchi di possibilità.

Per conoscere il luogo del concentramento del Corteo vi diamo appuntamento su questo blog a venerdì 29 marzo alle 15.01…