Sciopero a Brindisi

Sciopero della fame al Cie di Restinco, in solidarietà con un recluso che ieri sera si è procurato un taglio sulla gola durante una accesa discussione con un ispettore del Centro – “mi scopo tua sorella”, avrebbe esclamato ad un certo punto il raffinato poliziotto. Intorno alla storia di questo ragazzo, che come al solito i guardiani del campo hanno stentato a curare, quelle di tutti gli altri prigionieri: sottoposti ad un regime punitivo dalla rivolta della settimana scorsa, sono costretti a dormire sul pavimento della mensa, senza le coperte e neanche i materassi, ed accumulano tensioni dopo tensioni.

Ascolta il racconto di una compagna del neonato blog Nociebrindisi, che da tre settimane a questa parte rende pubbliche giorno per giorno le urla di libertà che arrivano da dentro al Centro. Da Radio Onda Rossa.

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