Rivolta e fuga da Trapani

Tre prigionieri in fuga e un carabiniere al pronto soccorso, questo il bilancio al termine dell’ennesima rivolta al Cie di Trapani-Milo. Nella notte tra giovedì 27 e venerdì 28 settembre un’ottantina di reclusi, armati di tondini di ferro staccati dalle ringhiere delle scale interne, si sono scagliati contro gli agenti di guardia. In diversi sono riusciti a scavalcare le recinzioni, ma solo tre hanno effettivamente fatto perdere le proprie tracce. E solo tre sere prima, un’altra rivolta di un centinaio di reclusi, ma nessuno era riuscito a fuggire.

Il Silp-Cgil, per bocca del segretario provinciale Pietro Amodeo, chiede con una certa insistenza un innalzamento sia del numero di agenti di guardia, sia delle recinzioni lungo il perimetro del Centro.